Come scegliere la dimensione giusta dell’ombrellone da giardino o terrazza?

Se attrezzati nel modo giusto, il giardino o la terrazza possono diventare delle vere e proprie oasi di relax, i luoghi ideali per spendere qualche ora all’aperto e godere delle lunghe giornate (e serate) durante la bella stagione. Uno degli elementi indispensabili per sfruttare al meglio questi spazi è sicuramente l’ombrellone, che permette di ripararsi dal sole e garantisce un po’ di privacy. Sul mercato è possibile trovare ombrelloni da giardino o da terrazza di diversi tipi: per scegliere la soluzione giusta bisogna essere capaci di individuare la perfetta combinazione tra materiali, forme e dimensioni. E a proposito di quest’ultima variabile, come si fa a scegliere la grandezza giusta dell’ombrellone?

Come scegliere le dimensioni ideali per l’ombrellone da giardino

Le dimensioni dell’ombrellone devono essere correlate agli spazi che si hanno a disposizione ed al tipo di progetto che si intende realizzare. Per prima cosa, quindi, si devono prendere le misure della terrazza o dell’area del giardino in cui si intende posizionare l’ombrellone. Non bisogna fare dei calcoli assurdi: basta procurarsi un metro e prendere la misura della lunghezza e della larghezza della zona che si intende coprire. Con questi dati sarà un gioco da ragazzi selezionare la misura giusta dell’ombrellone da acquistare. I modelli più diffusi hanno le seguenti dimensioni.

  • 2 metri x 2 metri, ombrelloni perfetti per gli spazi di piccole dimensioni;
  • 3 metri x 2 o 3 metri x 3, ottime soluzioni per spazi di media grandezza, ideali per fare ombra su quattro persone sedute intorno ad un tavolo;
  • 3 metri x 4 o 4 metri x 4, misure ideali per ombreggiare superfici abbastanza ampie.

Attenzione, però: le misure fanno riferimento alla dimensione del telo, che non sempre coincidono con le dimensioni massime della struttura dell’ombrellone.

Negli ombrelloni a palo centrale, che sono i modelli più semplici e comuni, le misure del telo corrispondono all’ingombro massimo dell’ombrellone. Negli ombrelloni a sbalzo, invece, bisogna considerare che la struttura portante risulta essere al di fuori del telo: per calcolare l’ingombro complessivo bisogna quindi considerare sia la dimensione del telo che la lunghezza del braccio e la struttura laterale dell’ombrellone. Solitamente si parla di sessanta o ottanta centimetri in più rispetto alla superficie del telo. Se il terrazzo non è molto grande e non s vuole “sprecare” lo spazio a terra si può anche valutare l’idea di puntare su un ombrellone con struttura fissata alla parete: in pratica sono dotati di una staffa che viene bloccata al muro con dei tasselli e di un braccio che sostiene la parte con il telo.

La base e l’altezza della struttura

Chiaramente nel calcolo degli spazi si deve tenere conto anche delle dimensioni delle basi, il cui peso deve essere proporzionale alla grandezza dell’ombrellone per poterne garantire un’adeguata stabilità. Per gli ombrelloni di piccole dimensioni (con teloni fino a due metri e mezzo) possono bastare basi di 30/40 kg, ma per dimensioni maggiori bisogna salire ulteriormente: almeno 40/50 kg per teli tra i 2,5 ed i 3,5 metri e dai 50 kg in su per teli che superano i quattro metri di diametro. Negli ombrelloni a palo dritto il basamento viene posizionato sotto l’ombrellone stesso, mentre nei modelli a sbalzo la base risulta essere spostata rispetto alla zona ombreggiata. Nei modelli con fissaggio a parete il problema non sussiste, visto che la base non c’è.

Un altro errore che viene commesso spesso quando si devono scegliere le dimensioni dell’ombrello da posizionare in giardino o sul terrazzo è quello di considerare solo l’ingombro orizzontale della struttura. Invece bisogna sempre tenere conto anche della dimensione verticale, ovvero dell’altezza dell’ombrellone, perché può capitare che ci siano degli ostacoli (rami, tettoie e sporgenze varie) che impediscano di posizionarlo ed aprirlo correttamente. Lo spazio che si ha a disposizione, insieme ai gusti personali, deve essere tenuto a mente anche quando si sceglie la forma della struttura: gli ombrelloni più diffusi sono quelli che, aperti, hanno una forma rotonda, ma ci sono anche le varianti a forma quadrata o esagonale.

Conclusioni

In conclusione, si può dire che le dimensioni di un ombrellone da terrazzo o da giardino devono essere scelte in relazione al posto in cui dovrà essere posizionato e in base alla quantità di ombra che si intende creare. Solitamente al di sotto di queste strutture vengono posizionati dei tavoli con delle sedie, in modo da poter mangiare all’aperto anche quando il sole si fa sentire parecchio. Per avere un’idea di massima sulle dimensioni ideali si può tenere conto che:

  • per fare ombra su un tavolo da 70/90 centimetri di diametro serve un ombrellone da 2 a 3 metri;
  • per fare ombra su un tavolo da 90/120 centimetri di diametro serve un ombrellone da 3 a 4 metri;
  • per fare ombra su un tavolo da 120/150 centimetri di diametro serve un ombrellone da almeno 4 metri.

Visto che le dimensioni indicate fanno riferimento solo al telo, per gestire al meglio gli spazi bisogna considerare anche il tipo di struttura, la forma e l’altezza dell’ombrellone, ma anche il peso e le dimensioni della base.