Differenza tra cucce per cani da esterno e cucce da interno

Quando si parli di animali da compagnia come appunto i cani, un buon padrone tende ad essere sempre alla ricerca del meglio per il suo amico a quattro zampe. Che si parli di cibo, collari o, come nel nostro caso, di cucce non fa differenza. Il benessere dei nostri animali ci sta grandemente a cuore, ed è proprio per questo che scegliere una cuccia adatta e che garantisca al nostro animale adeguato riposo e protezione è una componente fondamentale del prendersi buona cura di lui.

Per determinare quale possa essere la migliore cuccia per il proprio cane,  la prima distinzione importante da fare è sicuramente quella tra cucce da interno e cucce da esterno, il che dipende ovviamente dal tipo di appartamento che si possiede. Se non si ha uno spazio esterno è chiaro che l’unica scelta possibile è la cuccia da interno. Ma è quando invece si ha una casa magari indipendente e con un giardino, o ad esempio un cortile, che questo dubbio si presenta: quale cuccia è preferibile, quella da interno o da esterno?

Se si pensa a quella che è la libertà e l’autonomia che un cane può avere all’esterno rispetto agli spazi interni, è chiaro che la soluzione migliore sembra essere una cuccia da esterno. Ma anche quelle da interno possono essere molto comode e confortevoli, soprattutto per cani che amano stare maggiormente a contatto con i componenti della famiglia.  Vediamo allora quali sono le differenze sostanziali tra questi due tipi di cucce per capire quale sia la più adatta al vostro cane e alla vostra abitazione.

Cucce da esterno e cucce da interno: forme differenti

La prima differenza che salta subito all’occhio tra le cucce da interno e quelle da esterno è sicuramente la diversa forma. Partendo da quelle da esterno, nell’immaginario comune la prima cosa che viene in mente è la famosissima cuccia di Snoopy, a forma di casetta col tetto spiovente e con l’entrata ad U. molto caratteristica ed esteticamente gradevole senza dubbio, ma col passare del tempo i modelli si sono ampiamente evoluti, e adesso ci sono molte forme diverse. 

Abbiamo quelle col tetto liscio, quelle a terrazzino ed anche altre molto particolari come quelle a forma di castello o di igloo. Nonostante questo la classica Snoopy House rimane tuttora quella maggiormente utilizzata, dato che unisce semplicità, estetica e funzionalità in un unico prodotto.

Le cucce da interno sono invece di forme completamente diverse, dato che non ricordano assolutamente una piccola casetta. Infatti il loro scopo principale, a differenza di quelle da esterno, non è di coprire il cane e di garantirgli un tetto, dato che in questo caso il cane si trova già in casa, bensì assicurargli uno spazio comodo e separato da tutto il resto, che sia esclusivamente suo e che ne concili il riposo.

Dunque le cucce per interno sono fatte in modo da adattarsi all’ambiente e all’arredamento della casa che le ospita, e sono disponibili diversi modelli, come ad esempio materassini, lettini, divanetti, grossi o piccoli cuscini di varie forme e colore. Ci sono anche le ceste, che danno un senso di protezione e comfort al cane e che sono anche molto d’arredamento. 

In realtà anche per le cucce da interno sono disponibili i modelli a casetta, ma sono ovviamente molto più leggere e in materiali differenti dato che hanno solo una funzione estetica e non devono davvero proteggere il cane dalle intemperie.

Cucce da esterno e cucce da interno: i materiali

È chiaro che, avendo destinazione d’uso completamente differente, le cucce da esterno e le cucce da interno sono realizzate in materiali molto diversi tra loro. Le cucce da esterno devono fornire riparo e protezione da pioggia, vento, sole, caldo o freddo che sia. Sono quindi solitamente realizzate in legno, resina, plastica, metallo o HPL multistrato. 

A seconda del materiale il prezzo varia anche di molto, anche in relazione al modello, la grandezza della cuccia e la marca, come è ovvio che sia. Importanti da tenere in considerazione quando si sceglie una cuccia da esterno sono alcuni fattori come il riscaldamento, l’isolamento e la durata. Tra i materiali che abbiamo precedentemente citato, l’HPL è sicuramente il più resistente e isolante. Il legno invece è il più ecologico, la plastica ovviamente no ma è sicuramente il materiale più economico. Bisogna quindi scegliere secondo le proprie necessità, ma anche secondo le proprie possibilità economiche.

Le cucce da interno, sostanzialmente, devono possedere una caratteristica particolare al di sopra di tutte le altre: la comodità. Sono infatti un luogo in cui il cane deve riposare e sentirsi a suo agio, e dunque e a questo che deve guardare il padrone prima di acquistarle. La stoffa e il feltro sono i materiali più economici, mentre se si cerca qualcosa di più esclusivo e pregiato si può ricorrere alla pelle e all’alcantara. Queste sono però meno resistenti ai graffi e ai morsi, che sicuramente non mancheranno.

Ci sono poi anche soluzioni con maggiore rigidità che possono essere poi integrate con cuscini e coperte per renderle più accoglienti. Parliamo quindi di cucce in vimini o in plastica per cani più irrequieti che distruggerebbero in poco tempo le cucce più morbide. Infatti anche la stazza e il carattere del proprio cane sono un elemento molto importante da tenere in considerazione prima di acquistare una cuccia.

Cucce da esterno e cucce da interno: il lavaggio

Per quanto riguarda la cura e il lavaggio di queste due tipologie di cucce, le differenze ci sono ma non sono tantissime. La frequenza con cui vanno lavate è praticamente la stessa, ovvero settimanalmente o ogni due settimane, per evitare i cattivi odori.

Ad essere diverse sono le fasi del lavaggio. Le cucce da esterno prevedono un lavaggio più complesso: gli angoli vanno spazzolati così come le pareti, il lavaggio vero e proprio va fatto con acqua e sapone con acqua e bicarbonato, limone e sale per eliminare gli odori. Ogni tanto è bene anche disinfettare la cuccia con prodotti adeguati per evitare la formazione di batteri, funghi, pulci, zecche, umidità e parassiti pericolosi.

Le cucce da interno vanno invece lavate a mano, senza utilizzare prodotti chimici, ma anzi usando il più possibile prodotti naturali come olii vegetali, aceto e bicarbonato. Dunque sono queste le maggiori differenze da tenere presenti prima di acquistare una cuccia da esterno o una cuccia da interno, tenendo sempre ben presenti inoltre la stazza del proprio cane, le sue abitudini, il suo carattere e anche le proprie possibilità.

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