Doccia in camera: pro e contro, come metterla, manutenzione e prezzo

Nella costruzione o nelle ristrutturazioni delle case bisogna sempre trovare il giusto equilibrio tra estetica e funzionalità: il design ha assunto un ruolo sempre più importante anche in ambito edilizio e negli ultimi anni si sono affermate delle soluzioni davvero innovative. È sempre più richiesta la doccia in camera: si tratta di una scelta solo all’apparenza inusuale e insolita, che porta con sé indiscutibili vantaggi, ma anche qualche lato negativo. Cerchiamo di fare il punto sulla situazione analizzando i pro ed i contro ed alcuni aspetti fondamentali come il prezzo e la manutenzione.

Sempre più apprezzati gli ambienti ibridi all’interno delle case

Che sia per gusti estetici, per necessità di spazio o per pura comodità, in fase di progettazione spesso si pensa di organizzare la casa con alcuni ambienti ibridi. Si pensi per esempio alla sala da pranzo con angolo cottura: non è per caso anche questo un ambiente ibrido, un po’ soggiorno e un po’ cucina? Spostandoci nella zona notte dell’abitazione è possibile applicare altri tipi di soluzione: ereditando una connotazione tipica degli hotel, molte persone hanno deciso di creare un bagno all‘interno della loro camera da letto, magari affiancato pure da una spaziosa cabina armadio.

Il concetto del bagno in camera nel corso del tempo ha subito un continuo rinnovamento ed oggi non è raro vedere i cosiddetti Open Plan Bathroom, ovvero bagni che si fondono con l’ambiente della stanza da letto, senza nette divisioni. Scelte di questo tipo sono apprezzate per la privacy (visto che quel bagno può essere usato solo da chi soggiorna in quella camera), ma anche per l’aspetto estetico, visto che l’assenza di vere e proprie barriere dà maggiore luminosità e maggiore fluidità all’ambiente. Ma ci sono anche soluzioni più minimaliste, che prevedono l’installazione della sola doccia in camera.

Pur senza aggiungere un intero bagno alla camera da letto, la presenza della doccia rappresenta una soluzione che porta diversi vantaggi in termini di praticità, dato che permette di lavarsi senza dover uscire dalla propria stanza. Ma grazie ai suggerimenti di progettisti ed interior designer è possibile creare ambienti ibridi di grande efficacia anche a livello estetico: da questo punto di vista le docce a vista (magari di tipo walk on) sono le opzioni più gradite e gettonate, perché riescono a dare un tocco ancora più personale e più moderno alla camera. Chiaramente si può scegliere pure per soluzioni differenti, anche con pareti o mezze pareti per separare i due ambienti.

Pro e contro della doccia in camera

Prima di decidere se installare una doccia in camera è necessario valutare con estrema attenzione i pro ed i contro di una scelta di questo tipo. Il vantaggio principale è rappresentato dalla praticità: chi dorme in quella camera ha una doccia a sua completa ed esclusiva disposizione e può lavarsi senza per forza uscire dalla sua stanza ed andare in bagno. Il secondo vantaggio, come detto, è legato all’estetica: a seconda del tipo di soluzione scelto, infatti, sarà possibile dare maggiore luminosità e fluidità all’ambiente, oppure creare un’atmosfera più intima e romantica nella zona notte. E poi ci sono i benefici legati ad un miglior sfruttamento degli spazi: la doccia in camera può essere un’opzione più che valida anche per chi ha un bagno molto piccolo oppure ha un bagno con la vasca e vuole avere un’alternativa più comoda.

Vediamo ora i contro: l’installazione di una doccia in camera andrebbe a togliere spazio alla camera stessa. Questo significa che è un’opzione da prendere in considerazione solo se gli ambienti sono abbastanza grandi da non comprometterne la fruibilità e funzionalità. Un altro limite a cui pensare: la doccia che viene installata in camera non deve essere l’unico strumento di igiene personale presente in casa; come abbiamo detto, infatti, uno dei pro della doccia nella stanza da letto è rappresentato proprio dal fatto che il suo utilizzo è un’esclusiva del “titolare” di quella stanza; per gli altri (coabitanti o ospiti) quindi deve esserci almeno un bagno completo. Bisogna infine considerare i “rischi” che la presenza di una doccia in camera può causare: umidità e condensa potrebbero rovinare i mobili ed i libri presenti nella stanza?

I fattori che determinano il prezzo dell’installazione della doccia

Quanto costa avere una doccia in camera? È davvero impossibile dare una stima della spesa complessiva perché i fattori che influenzano il conto finale sono davvero molti. Sarebbe sbagliato considerare solo il costo del box, perché qui si tratta di creare una doccia dove prima non c’era: saranno quindi necessari interventi sull’impianto idraulico per le tubature e lo scarico. E poi vanno considerati tutti gli altri costi quali quelli collegati al piatto doccia o al rivestimento se si opta per una doccia a pavimento, al box, al soffione e così via. Tipo di doccia, materiali utilizzati, qualità dell’attrezzatura impiegata, numero e tipologia di interventi effettuati, tempistiche e complessità del lavoro sono le variabili che determinano il costo complessivo dell’operazione.