Ellittica pieghevole: pro e contro, guida alla scelta, opinioni e prezzi

Sempre più persone hanno deciso di allenarsi in casa. Ovviamente per farlo è necessario trovare l’attrezzo giusto tenendo conto di quelli che sono i propri obiettivi, gli spazi che si hanno a disposizione ed il livello di preparazione da cui si parte. La scelta di molti è caduta sulla bicicletta ellittica: permette di svolgere un allenamento a basso impatto e che quindi può essere approcciato da chiunque, ma consente anche di spingere di più per fare sessioni più intense ed efficaci a livello di calorie bruciate e tonificazione muscolare. L’ellittica però è un attrezzo ingombrante: chi non ha molto spazio in casa può comunque optare per un modello di ellittica pieghevole. Scopriamo quali sono i migliori modelli ed i loro prezzi.

Pro e contro dell’allenamento con la bici ellittica pieghevole

Sul fatto che la bici ellittica sia un attrezzo molto efficace non ci sono dubbi: non è un caso che sia sempre presente anche in tutte le palestre e che sia uno dei prodotti più apprezzati da chi decide di allenarsi in casa. I pro dell’allenamento con l’ellittica li abbiamo in parte già accennati in apertura. Il fatto che permetta di fare allenamenti che non vadano a gravare eccessivamente su ginocchia e caviglie la rendono perfetta per chiunque, anche per chi non è molto abituato all’attività fisica, per chi ha le articolazioni delicate e per chi è in sovrappeso. Ma un allenamento a basso impatto può essere anche molto efficace: intensificando l’allenamento è possibile bruciare tantissime calorie e tonificare tutto il corpo, visto che il movimento coinvolge sia i muscoli delle gambe che quelli delle braccia, della schiena ed i glutei. La maggior parte delle ellittiche permette di impostare diversi livelli di resistenza e consente anche di pedalare all’indietro, quindi permette di creare dei piani di allenamento vari e completi.

Un altro vantaggio si può riscontrare anche nell’ampia varietà di modelli presenti sul mercato. I prezzi non sono bassissimi, ma ci sono soluzioni per ogni tipo di esigenza e per ogni tipo di budget. L’unico limite è rappresentato dalle dimensioni, che sono nettamente più generose a quelle di una normale cyclette: la bici ellittica è abbastanza grande e pesante, quindi non è lo strumento ideale per chi ha una casa piccola e non ha abbastanza spazio. Ma per ovviare a questo problema i produttori hanno messo sul mercato anche i modelli di ellittica pieghevole. La possibilità di richiudere l’attrezzo permette di allenarsi anche in piccoli appartamenti: una volta finita la sessione, la bici ellittica può essere ripiegata su se stessa e posizionata in un piccolo angolo della casa. Ovviamente per aggiungere questa funzionalità i produttori hanno dovuto fare dei cambiamenti a livello strutturale: le ellittiche pieghevoli sono meno pesanti e meno solide rispetto a quelle tradizionali, quindi non sono la scelta migliore per chi vuole fare allenamenti particolarmente intensi.

Guida alla scelta del giusto modello: caratteristiche e prezzi

In questa sorta di guida alla scelta della bici ellittica pieghevole sveliamo i principali fattori di cui bisogna tenere conto.

  • Dimensioni: l’obiettivo delle ellittiche pieghevoli è quello di risparmiare spazio, quindi bisogna verificare con cura quali sono le dimensioni dell’attrezzo, sia quando è aperto che quando è richiuso;
  • Solidità della struttura: come detto, i modelli pieghevoli sono per forza meno “granitici” rispetto a quelli standard; anche per questo è necessario andare sui modelli realizzati con i migliori materiali, in modo da poter durare più a lungo nel tempo; è fondamentale accertarsi che il peso massimo supportato sia adeguato al proprio fisico;
  • Caratteristiche del volano: è una delle primissime cose da valutare, perché è il principale elemento che influisce sulla fluidità del movimento; più è pesante il volano e meglio è: i 3 kg sono il minimo sindacale, ma sarebbe meglio non scendere mai sotto i 7/8 kg, bisogna informarsi anche sulla posizione del volano: se è anteriore il passo è più ampio, se è posteriore fornisce più inerzia, se è centrale offre maggiore solidità alla struttura;
  • Livelli di resistenza: il meccanismo può essere meccanico o motorizzato e permette di impostare vari livelli di resistenza in modo da ridurre o aumentare l’intensità dell’allenamento;
  • Display: la presenza di uno schermo (un vero e proprio piccolo computer) permette a chi utilizza l’attrezzo di monitorare alcuni dati importanti per l’allenamento, ovvero la durata della sessione, la distanza percorsa, la stima delle calorie bruciate e così via;
  • Funzionalità aggiuntive: esistono modelli che hanno degli allenamenti preimpostati, strumenti per la misurazione della frequenza cardiaca e così via.

Chi è alla ricerca del massimo risparmio, sia in termini di denaro che in termini di spazio potrebbe trovare molto interessante il modello Ffitness Air Walker: pesa solo 19 kg e quando è chiusa ha un ingombro davvero minimo. Può supportare fino a 100 kg, ma non è adatta per chi vuole allenarsi intensamente e con costanza; il prezzo si aggira intorno ai 120 euro. Chi vuole qualcosa di più può prendere in considerazione l’idea di acquistare l’ellittica pieghevole elettromagnetica E-600 Carnielli, dotata di schermo LCD, ricevitore cardio a fascia ed il selettore che permette di impostare il livello di intensità desiderato tra le 32 opzioni disponibili; il prezzo si aggira intorno ai 700 euro. Tra i modelli top di gamma figura la bicicletta ellittica pieghevole Horizon Andes 7i, con 30 livelli di resistenza, volano da 8,5 kg, 14 programmi di allenamento, computer che rileva tempo, distanza, calorie, velocità e, tramite il ricevitore wireless integrato, le pulsazioni; il costo è superiore ai 1.700 euro.