I cani e i gatti sono gli animali domestici più diffusi e più amati in assoluto. Anche se c’è sempre una sorta di “battaglia” tra le cosiddette dog person e cat person per decretare chi sia il vero migliore amico dell’uomo, questi animali fanno costantemente parte della vita di tantissime persone e sono considerati come veri e propri componenti della famiglia.
Proprio per questo si cerca di dare sempre il meglio ai propri animali, sia per quanto riguarda il cibo che per quanto riguarda il comfort e la sicurezza. È proprio per questo che scegliere le cucce per il proprio cane o per il proprio gatto è un’operazione molto delicata e importante.
Chi ha entrambi gli animali in casa può utilizzare magari una stessa cuccia unica, che i cuccioli condividono con piacere. Oppure si possono creare degli ambienti del tutto diversi e separati per gatto e cane.
Il tutto è molto soggettivo in realtà, e dipende da quanto i nostri amici a quattro zampe vanno d’accordo tra loro, da quanto sono disposti a condividere lo stesso spazio ed anche dalla possibilità del padrone e dell’appartamento. Per intenderci, se lo spazio è poco un’unica cuccia per gatto e cane può essere l’unica soluzione possibile…
Ma le cucce per cani sono adatte anche per i gatti?
Non c’è una risposta unica a questa domanda. Infatti alcune cucce per cani, soprattutto quelle da interno, non sono nient’altro che dei cuscini, o dei divanetti o dei lettini, che sono molto versatili e che gli stessi rivenditori indicano come cuccia per cane o per gatto. Sono quindi praticamente adattabilissimi sia all’uno che all’altro animale senza problemi.
L’unica cosa a cui prestare maggiormente attenzione sono i materiali. I gatti hanno infatti bisogno di “grattare” e graffiare la superficie della propria cuccia o dei cosiddetti tiragraffi, quindi sono necessari dei materiali resistenti a questo tipo di attività. I cani invece sono più portati a mordere, quindi hanno bisogno di materiali differenti e più resistenti ancora.
Per quanto riguarda le cucce da esterno, non è comune vedere dei gatti che le utilizzano. Quando un gatto di casa è abituato a uscire fuori solitamente lo fa per allontanarsi (sempre relativamente) e stare per un po’ libero in natura, per poi tornare direttamente a casa. Sono quindi meno utilizzate per i gatti, ma non manca chi crea un piccolo riparo nel proprio giardino o cortile anche per il suo piccolo felino.
Quindi, con alcuni accorgimenti è possibile adattare le cucce per cani anche ai gatti, e addirittura fare in modo che questi le condividano. Ma quali sono le caratteristiche da tenere in considerazione per poter comprare la cuccia ideale per il nostro amico gatto? Vediamolo subito nei prossimi paragrafi del questo articolo.
Le caratteristiche ideali di una cuccia per gatti
Una cuccia per gatti, sia essa pensata inizialmente proprio per i felini o una cuccia per cani riadattata, deve avere delle caratteristiche particolari che rispecchino le esigenze e le richieste specifiche del gatto stesso. A differenza dei cani, i gatti passano molto più tempo nelle loro cucce, infatti questi sono animali che dormono dalle 13 alle 16 ore al giorno. Oltre ad essere così oziosi sono anche estremamente esigenti, dunque non si accontenteranno di una semplice cesto o di un tappeto (anche se non è insolito trovare gatti appisolati nei luoghi più strani, come ad esempio scatole di cartone).
Se però il vostro gatto si addormenta su letti, divani, poltrone ecc in giro per la casa, è sintomo probabilmente che vi stia chiedendo indirettamente di fornirgli un luogo caldo e comodo per poter riposare al meglio. Senza contare poi che dormendo sulle vostre coperte o copriletti rischia di sfilacciarli con le unghie e di riempirli di peli.
Quindi scegliere la giusta cuccia è molto importante sia per il padrone che per il gatto. Questa deve essere abbastanza spaziosa, con un diametro che sia di qualche centimetro in più della lunghezza del gatto dalla testa all’inizio della sua coda.
Ma non troppo grande però, in quanto i gatti amano i luoghi piccoli e accoglienti e una cuccia troppo spaziosa rischia di essere poco confortevole e soprattutto fredda, in quanto non tratterrà bene il calore. Vi accorgerete quindi che il vostro gatto la evita e continuerà a preferire il vostro letto.
Consistenza e forma della cuccia per gatto migliore
Deve essere inoltre molto morbido, meglio se in cotone, pelliccia ecologica o pile. In ogni caso le migliori cucce sono quelle sfoderabili, in modo tale che possano essere lavate comodamente e senza problemi. La forma migliore è da scegliere in base all’indole del gatto, ad esempio se si ha un gatto timoroso sono più adatte quelle a igloo o comunque chiuse superiormente, mentre se invece si possiede un gatto più attivo e “spavaldo” vanno bene anche quelle aperte.
La forma va inoltre scelta anche in base all’ambiente in cui verrà posizionata questa cuccia, e quindi in base all’estetica e al gusto personale del padrone. Per quanto riguarda il posizionamento della cuccia, è consigliabile metterla in luoghi caldi e protetti, e se si posseggono stufe, termosifoni o camini metterla nei pressi di uno di questi renderà il vostro gatto molto felice, in quanto questi amano il caldo.
Inoltre tutti avranno visto almeno una volta un gatto beatamente sdraiato al sole. Essi amano infatti godere dei raggi solari, e quindi mettere la cuccia in un posto in cui questi possano arrivare è una buona idea. Inoltre i gatti sono dei felini, questo non bisogna mai dimenticarlo, e bisogna quindi tenere sempre presente il loro animo intraprendente e avventuroso.
I gatti infatti amano arrampicarsi ed esplorare, e quindi posizionare una cuccia in posti sopraelevati, come ad esempio una mensola o il rispiano di un mobile può essere una buona idea, in quanto stimola il loro istinto e permette anche una maggiore attività fisica all’animale, che non fa mai male.
Ovviamente, se il gatto è più anziano o ha determinate esigenze particolari che non gli permettono di essere troppo agile, allora va benissimo anche posizionare la cuccia semplicemente a terra o in posti facilmente raggiungibili. La cosa importante è sempre il comfort e il benessere del proprio animale, e questo non deve essere mai dimenticato.