Le differenze tra Paddle e Tennis, quale scegliere e perché?

Tra gli amanti degli sport con la racchetta c’è un dibattito che va a vanti ormai da tempo: è meglio il Paddle o il Tennis? E perché? Possiamo subito rispondere a questa domanda, e lo facciamo con un’altra domanda: perché scegliere?

Sono infatti entrambi degli sport validissimi, interessanti e divertenti, in grado di garantire un ottimo esercizio per praticamente ogni parte del corpo e molto vantaggiosi per la salute. Dunque per chi ama tenere in mano una racchetta non c’è motivo di fare una scelta definita, ma può benissimo praticare sia il Paddle che il Tennis.

Ovviamente ci sono le dovute differenze, ed è proprio di questo che ci occuperemo in questo articolo. Vediamo quindi subito insieme i punti di incontro tra questi due sport e quali sono invece quelli diametralmente opposti.

I campi da Tennis e i campi da Paddle: le differenze

Entrambi i campi sono rettangolari, ma differiscono per le dimensioni. Il campo da Paddle infatti misura 20 x 10 metri, mentre quello da tennis è leggermente più grande, in quanto misura 23,78 x 10,97 metri. Ma la differenza maggiore non la troviamo in queste dimensioni, ma nel fatto che nel campo di Paddle sono presenti delle pareti che non solo non permettono alla palla di uscire fuori, ma sono delle vere e proprie superfici di rimbalzo da utilizzare durante il gioco.

Nel campo da Tennis invece non ci sono pareti, a meno che non sia un campo al chiuso, ma in ogni caso non fanno parte del terreno da gioco. E a proposito di terreno, per quanto riguarda il Paddle il campo può essere in calcestruzzo poroso, materiale sintetico, cemento o erba artificiale. Il campo da Tennis può essere in erba, asfalto, terra rossa o cemento.

Palle e racchette: le differenze tra Paddle e Tennis

Per quanto riguarda le palle omologate per le competizioni ufficiali hanno caratteristiche piuttosto simili. Nel Paddle il diametro della palla va dai 6,35 ai 6,77 cm di diametro e il peso tra 56 e 59,4 grammi. Il dimetro standard di una palla da tennis è invece 6,5 cm e il peso va dai 56,5 grammi ai 58,5 grammi. 

È quindi evidente che le differenze sono veramente minime, ma a cambiare è invece la pressione interna della palla. Quella della palla da Paddle è inferiore rispetto a quella della palla da tennis, in modo tale da rendere la palla più morbida e quindi più adatta a scambi prolungati.

Per quanto riguarda invece le racchette, ce ne sono in realtà di svariate forme anche soltanto prendendo in considerazione il Paddle, ad esempio ci sono racchette da Paddle rotonde, a diamante, ecc. Passando alle differenze tra i due sport, la racchetta da Paddle è molto più piccola di una racchetta da Tennis. Inoltre le racchette da Paddle non hanno le corde, ma una serie di fori di diverse dimensioni. Ciò influisce molto sulla direzione che prende la palla una volta colpita e anche su modo in cui i colpi escono dalla racchetta.

I punteggi e la battuta

Le regole riguardanti il punteggio sono le stesse per il Paddle e per il Tennis. La differenza maggiore è che nel campo da Paddle la palla può sbattere sui muri laterali restando in gioco, mentre il Tennis non ha barriere e dunque la palla può uscire dal campo.

Per quanto riguarda la battuta, invece, tra Paddle e Tennis c’è una bella differenza. Infatti abbiamo che nel Paddle il giocatore deve far rimbalzare la palla al suolo soltanto una volta e colpirla quando essa arriva al livello del fianco. Nel Tennis invece il giocatore deve fare esattamente l’opposto: la pallina deve essere lanciata in alto e colpita poi al volo senza assolutamente farla rimbalzare al suolo.

Quello che invece hanno in comune riguarda la palla e la rete: infatti la palla non può in nessun modo toccare la rete, altrimenti è fallo.

Abbigliamento e scarpe

Quello che maggiormente differisce tra la scarpe da Paddle e le scarpe da Tennis è il grip. Per quanto riguarda quello delle scarpe da Paddle, ne troviamo 3 diverse tipologie:

  • Quello occasionale, molto comodo soprattutto per chi non pratica spesso lo sport.
  • Quello regolare che è molto ben ammortizzata ed è adatta i giocatori di livello medio.
  • Quello intenso, che è in dotazione a scarpe di tipo professionale, molto resistente e per giocatori di livello alto e professionistico.

Le scarpe da Paddle, inoltre, devono avere la suola a spina di pesce, mentre invece per le scarpe da Tennis non c’è nessuna richiesta particolare.

Paddle e Tennis: differenza anche nelle origini

Può essere interessante sapere che il Paddle è nato praticamente per sbaglio. Infatti pare che un giorno, in Messico, un uomo volesse realizzare nel suo giardino un campo da Tennis, ma non aveva gli spazi adatti. Per evitare di realizzare un campo non regolare, pensò di farne un di dimensioni ridotte, ma questa non era l’unico impedimento. C’erano infatti anche delle mura attorno alla zona designata a diventare campo da Tennis, che andavano ad evitare la fuoriuscita della pallina. 

Dunque grazie alle poche disponibilità di spazio di questo ricco uomo messicano, è nato quello che oggi è conosciuto come Paddle. Il Tennis ha invece un’origine più classica, se così si può dire, in quanto è uno sport che è stato inventato e brevettato nel 1874 da Walter Clopton Wingfield, a Londra.

Alla luce di tutto ciò, dunque, quale dei due sport è più bello e divertente? Così come accennato in apertura, l’uno non esclude l’altro e possono essere praticati e apprezzati entrambi. Quello che possiamo dire è che il Paddle negli ultimi anni sta crescendo sempre più per fama e apprezzamento, dato che è uno sport molto semplice e divertente da praticare.

Inoltre per giocare a Paddle non servono anni di allenamento, come invece avviene per il Tennis, che è decisamente più impegnativo e complesso. Per il Paddle invece basta essere in quattro e leggere velocemente le regole, e dopo cominciare a giocare. Addirittura l’ex tennista Vincenzo Santopadre, attualmente responsabile del Circolo Aniene di Roma, ha definito il Paddle una vera e propria “malattia”: pare che una volta provato non si voglia più smettere!

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