Le mode cambiano e gli stili si susseguono con rapidità anche nel campo dell’arredamento dei luoghi di lavoro. Eppure ci sono degli articoli che riescono ad affermarsi come dei grandi classici e che riescono a resistere alle mode del momento. La poltrona da ufficio di pelle rientra in questa ristretta categoria di elementi senza età: la sua semplice presenza riesce a portare sul luogo di lavoro una ventata di eleganza e raffinatezza; si integra alla perfezione con gli ambenti arredati con uno stile classico, ma riesce a creare un piacevole contrasto anche all’interno di ambienti più moderni ed informali. Ma scopriamo perché scegliere (o non scegliere) una poltrona da ufficio di pelle e vediamo quali sono i prezzi dei migliori modelli disponibili oggi sul mercato.
Perché scegliere una poltrona da ufficio di pelle: pro e contro
Al giorno d’oggi chi vuole acquistare una sedia da ufficio ha la possibilità di scegliere tra una gamma di opzioni praticamente infinita. La decisione finale deve essere presa sulla base di alcuni parametri estetici (e da questo punto di vista le poltrone in pelle hanno pochi rivali) e di alcuni parametri funzionali. La poltrona da ufficio non deve essere solo bella: è destinata ad essere utilizzata per parecchie ore nel corso della giornata, quindi deve essere comoda, confortevole ed ergonomica. La maggioranza delle poltrone da ufficio definite presidenziali ha il rivestimento realizzato in pelle (o in ecopelle): il loro aspetto è elegante e raffinato, ma prima di decidere se acquistarla o meno è necessario valutare con attenzione i pro ed i contro di questo tipo di soluzione.
L’abbiamo già ripetuto più volte: il principale vantaggio del rivestimento in pelle consiste nella sua eleganza. Una poltrona da ufficio di pelle diventa facilmente l’elemento di spicco all’interno di un luogo di lavoro: perfetta per gli studi dall’arredamento classico, si sposa alla perfezione anche negli ambienti dai look più moderni, portando con il suo aspetto raffinato e vintage un bel contrasto. Ma la pelle non è solo esteticamente bella: è anche facile da pulire! Per eliminare la polvere e lo sporco meno ostinato basta passare una spugnetta leggermente inumidita con acqua tiepida. Per eliminare le macchie più ostinate, invece, sarà necessario utilizzare dei prodotti specifici per la pulizia di questo materiale. La pelle, inoltre è anche molto resistente: non si strappa facilmente ed il suo colore riesce a mantenersi brillante per diversi anni, soprattutto se viene trattata con i giusti prodotti.
Vediamo ora di analizzare l’elenco degli svantaggi. La pelle non piace a tutti: c’è chi non la trova confortevole e chi invece la mette al bando per questioni etiche. Per ovviare a questi aspetti, invece che andare su una poltrona in tessuto, è possibile optare per una sedia con il rivestimento in similpelle, che almeno dal punto di vista estetico mantiene delle caratteristiche simili. Secondo “contro”: la pelle non è traspirante e si riscalda abbastanza facilmente: non è esattamente il massimo, soprattutto se vi si passano diverse ore anche durate i mesi estivi. Terzo elemento negativo: una poltrona da ufficio in pelle costa decisamente di più rispetto ad un prodotto realizzato con altri materiali. È vero che, considerando la resistenza della pelle, la poltrona è destinata a durare per un maggiore numero di anni, ma la somma da sborsare al momento dell’acquisto rappresenta comunque un investimento importante.
Caratteristiche e prezzi delle migliori poltrone sul mercato
Al di là dei pro e contro della pelle, quando si deve scegliere una nuova poltrona, come detto in precedenza, è necessario valutarne con estrema attenzione le caratteristiche. Lo schienale deve offrire il giusto sostegno alla schiena e deve avere la giusta altezza; è meglio se può essere posizionato in diverse angolazioni e se la sua forma riprende la classica S della colonna vertebrale. La presenza dei braccioli può essere importantissima: fissi o regolabili, imbottiti o meno, la loro presenza permette di appoggiare gli avambracci per assumere una posizione più corretta e riposante. La seduta deve essere ben imbottita e deve avere le giuste dimensioni; esistono modelli che permettono di regolarla sia in profondità che in altezza. La poltrona può essere fissa, ovvero dotata delle classiche quattro gambe, oppure mobile: in questo caso è dotata di rotelle che permettono di spostarsi facilmente senza doversi alzare ogni volta. Ci sono poi anche varie caratteristiche opzionali che possono far propendere per un modello piuttosto che un altro: funzione riscaldante, funzione massaggiante, presenza del poggiatesta e del poggiapiedi e così via.
Tra le poltrone da ufficio di pelle che hanno ottenuto il maggiore successo tra gli utenti è possibile indicare i seguenti modelli:
- FineBuy sedia da ufficio in vera pelle marrone, con seduta imbottita e schienale alto per la massima comodità ed ergonomia, regolabile in altezza, struttura in alluminio (costa circa 390 euro);
- HJH Office Aspera 20, poltrona girevole da ufficio rivestita in vera pelle di vitello; il meccanismo di regolazione permette di impostare fino a quattro posizioni lo schienale e la seduta; lo schienale è alto e presenta il poggiatesta; la base è in alluminio (il prezzo è di circa 580 euro);
- Xiari sedia da ufficio in vera pelle con design ergonomico, regolabile in altezza e con schienale inclinabile; alta capacità di carico grazie alla struttura in acciaio; comoda imbottitura in spugna ad alta intensità; il prezzo non è alla portata di tutti: siamo intorno ai 1.600 euro.