Chi possiede una piscina sa bene che la pulizia dell’acqua è fondamentale per garantire il benessere di tutta la famiglia. Per pulire una piscina ci sono molti metodi e molti diversi filtri, ma cosa si può fare invece per prevenire che l’acqua si sporchi troppo in fretta? La risposta è molto semplice: bisogna coprirla.
Una copertura per piscina protegge l’acqua dai detriti durante le ore di inutilizzo, oppure può essere utilizzata come protezione nei mesi più freddi. Ci sono molti modelli diversi di copertura, che ovviamente variano per prezzo e questo li rende accessibili a tutte le tasche.
Soluzioni e costi per coprire la piscina
Si può infatti ricorrere a una copertura per piscina elettrica o manuale, che hanno chiaramente prezzi molto differenti. Per dare subito un’idea generale e approssimativa dei prezzi di una copertura per piscina possiamo dire che:
- Una copertura per piscina con telo manuale può andare dai 680 ai 1500 euro.
- Una copertura per piscina telescopica può costare dagli 800 ai 2000 euro.
- Una copertura per piscina elettrica è quella in assoluto quella più costosa, infatti può andare dai 3500 ai 5800 euro.
Ovviamente questi sono prezzi indicativi che variano a seconda del prodotto scelto e dell’area in cui ci si trova. Inoltre bisogna tenere conto anche del costo della manodopera in relazione al tempo necessario all’installazione della copertura per la piscina.
Nel momento in cui si chiede il preventivo a degli esperti, prima di pensare che un prezzo sia troppo alto, bisogna chiedere bene cosa è compreso in esso. Solitamente, un preventivo completo per una copertura dovrebbe comprendere:
- La fornitura di tutti i materiali per la copertura, ovvero i teli in PVC, plexiglass, pluriball , vetro ecc.
- La fornitura degli accessori, vale a dire il rullo avvolgibile, le eventuali barriere di sicurezza ecc.
- Se la copertura è elettrica, tutti gli accessori per la motorizzazione.
- La manodopera.
- Il trasporto del materiale.
Una volta valutato tutto questo si può quindi decidere se affidare il lavoro ad una ditta piuttosto che ad un ‘altra, cercando sempre di scegliere professionisti del settore e di non affidarsi al caso, per non incorrere in fregature e brutte sorprese.
Come scegliere la migliore copertura per la piscina e come installarla
Per ogni tipo di piscina sono disponibili le giuste coperture, sia per quelle interrate che quelle per quelle fuori terra. Innanzitutto, la prima cosa da scegliere è la tipologia di copertura: la più economica manuale o la più costosa ma più comoda elettrica? Tutto dipende dalle esigenze ma anche e soprattutto dalle possibilità economiche di chi acquista.
Inoltre alcune coperture sono dotate anche di una serie di accessori extra, come ad esempio delle barriere di protezione o dei rulli avvolgitori, dotati anche di manovella nel caso sia una copertura manuale. Se proprio non si riesce a scegliere quale sia la migliore copertura che faccia al caso proprio, si può chiedere consiglio agli esperti che sapranno sicuramente quale si la cosa migliore da fare.
Per fare ciò e per stabilire quale sia la migliore copertura per la vostra piscina è necessario che questi esperti facciano un sopralluogo in cui potranno considerare tutti gli aspetti, come ad esempio il budget di partenza, gli spazi a disposizione, la grandezza della piscina e la sua tipologia ecc.
Dopodiché si farà un progetto adeguato e personalizzato per il cliente, il quale potrà consultarlo e approvarlo o meno, oppure apporre qualche modifica qualora queste siano possibili. Una volta che si è stabilito il tutto si procede alla predisposizione di tutto il materiale necessario: si parla dunque di teli, staffe, i vari utensili, il motorino di automazione ecc.
A questo punto si comincia dalla parte di appoggio, quindi si predispongono i ganci e i materiali per il fissaggio e, se stiamo installando una copertura per piscina elettrica, si fa anche il cablaggio che rendono possibile l’apertura e la chiusura della stessa tramite un comodo e pratico telecomando.
Alla fine di tutto il lavoro viene chiaramente fatto un collaudo generale per controllare che sia tutto a posto, e si mostra al cliente come utilizzare la copertura e i suoi accessori al meglio. Lo si informa, inoltre, di tutti quelli che sono gli accorgimenti per la pulizia e la manutenzione.
La cosa importante è rivolgersi sempre ad aziende serie ed esperte, per non sprecare i propri soldi in coperture che magari non sono di qualità e possono rompersi in fretta o comunque non garantire la giusta protezione alla vostra piscina.
Diverse tipologie di coperture per piscine
Le coperture per piscine fisse, formate da strutture trasparenti o meno, possono essere un comodo rimedio per godersi la propria piscina tutto l’anno, rendendola praticamente una piscina al coperto. Sono però delle vere e proprie opere edili e ovviamente hanno un costo molto più elevato rispetto a quelli mostrati in apertura. Insomma, non sono per le tasche e per gli spazi di tutti, purtroppo.
Le coperture telescopiche hanno invece la particolarità di poter essere aperte o chiuse a proprio piacimento, e possono essere alte o basse:
- Quelle alte permettono di poter usufruire della piscina in qualsiasi momento dell’anno, imitando un po’ la funzione di quelle fisse ad un prezzo però decisamente inferiore. Dunque grazie all’altezza di queste coperture queste possono essere tenute chiuse anche mentre si fa il bagno, e quindi si può utilizzare la piscina anche in inverno.
- Quelle basse non lasciano lo spazio per poter stare a bordo piscina sotto, ma eventualmente è consentito stare in acqua mentre queste sono chiuse. Permettono inoltre di proteggere l’acqua da insetti, foglie, vento e sporco. Sono ovviamente meno care delle precedenti.
Per quanto riguarda invece i teli, questi sono noti anche come coperture piatte, e sono solitamente realizzati in PVC o policarbonato e sono manuali o automatizzati. Sono installate praticamente a pelo della piscina, quindi per fare il bagno bisogna rimuoverle completamente. Offrono una buona protezione in termini di pulizia, ma non sono molto efficaci se si parla di ricircolo di aria. Inoltre, ovviamente, non permettono di utilizzare la piscina nei mesi freddi, in quanto non possono essere usate mentre si fa il bagno.