Quanto deve essere grande e profonda una cabina armadio? come tenerla pulita?

La cabina armadio può rappresentare la soluzione definitiva ai limiti di spazio che i tradizionali armadi presentano. La presenza di quelli che molti definiscono una “show room personale” porta sicuramente diversi vantaggi, sia a livello di utilizzo degli spazi che a livello di ordine della casa. Ma per poter beneficiare di tutti questi aspetti positivi è necessario che vengano rispettati determinati parametri: scopriamo quanto dovrebbe essere grande e profonda una cabina armadio e cerchiamo di capire quali sono gli accorgimenti da seguire per tenerla pulita.

Che dimensioni deve avere la cabina armadio?

Sono ormai diversi anni che le cabine armadio vengono preferite ai mobili tradizionali. I motivi sono davvero tanti, ma in linea di massima si possono sintetizzare in tre punti principali: gli armadi costano molto, occupano parecchio spazio e sono difficili da trasportare, spostare e posizionare. Per contro, la cabina armadio non necessita di spazi particolarmente grandi e può essere ricavata anche in ambienti di modesta superficie, ma offre anche più scelte per quanto riguarda la sua chiusura: può essere a vista, delimitata da sottili pareti realizzate in cartongesso, chiusa da lastre di vetro o da semplici tende. Ma per poter sfruttare al massimo tutti i vantaggi che una cabina armadio può offrire è necessario che questa abbia delle dimensioni adeguate: la particolarità delle cabine infatti è quella di potersi cambiare e vestire al suo interno; si tratta di operazioni che richiedono un minimo di spazio per poter essere completate agevolmente e bisogna tenerne assolutamente conto quando si decide di creare una cabina armadio in casa.

Gli esperti dell’interior design hanno creato una lista con le dimensioni minime consigliate: ovviamente la grandezza e la profondità devono essere decise in relazione alla tipologia della cabina stessa. Le più diffuse sono la cabina lineare, che è quella che si sviluppa lungo un’unica parete, la cabina a L o ad angolo, che si sviluppa su due pareti, e la cabina a C o a U, che si sviluppa su tre pareti. Le dimensioni ideali sono le seguenti:

  • una cabina armadio lineare dovrebbe essere profonda almeno 1,20 metri e lunga 2 metri;
  • una cabina armadio ad angolo dovrebbe essere profonda almeno 1,30 metri e svilupparsi per almeno un metro e mezzo su ogni parete;
  • una cabina armadio a C deve garantire una profondità di almeno 90 centimetri o un metro nella sua parte centrale.

Chiaramente la scelta della tipologia e delle dimensioni della cabina è strettamente collegata alla forma ed alla superficie della camera in cui sarà posizionata.

Come tenerla pulita e profumata

Le cabine armadio permettono di mantenere in perfetto ordine le camere da letto in cui sono installate. Purtroppo però spesso si tende a tralasciare la pulizia di questo angolo della casa: è un errore che se viene portato avanti per troppo tempo rischia di portare ad un accumulo di polvere ed alla formazione di cattivi odori. Non proprio il massimo per il luogo in cui vengono conservati i capi di abbigliamento, anche quelli più preziosi. Per questo viene consigliato di pulire la cabina armadio con cadenza quanto meno mensile e non limitarsi alle “grandi manovre” del cambio di stagione. Per effettuare una pulizia efficace della cabina bisogna seguire una procedura che prevede almeno tre fasi: non si tratta di un’operazione semplice e veloce, ma ne vale sicuramente la pena.

Prima fase: svuotare la cabina armadio. Purtroppo non si può fare a meno di questo passaggio preliminare. Bisogna togliere tutto: non solo quello che è appeso, ma anche quello che si trova all’interno dei cassetti. È l’unico modo per poter raggiungere e pulire alla perfezione ogni angolo della cabina.

Seconda fase: eliminare la polvere e pulire le superfici. Per prima cosa si passa l’aspirapolvere sul pavimento, poi con l’aiuto di un panno antistatico si elimina la polvere da tutti i ripiani. A questo punto si può procedere con la pulizia vera e propria: bisogna utilizzare il detergente più adatto per i materiali con cui sono realizzati i mobili che sono all’interno della cabina armadio; la cosa migliore sarebbe optare per miscele naturali: c’è chi si trova bene con una soluzione a basa di acqua di rose e bicarbonato. Dopo essere state pulite, le varie parti devono essere asciugate con un panno.

Terza fase: riempire la cabina armadio. Ora che la cabina è perfettamente pulita si può procedere con il riposizionamento degli abiti e degli accessori al suo interno Questa fase rappresenta anche l’occasione perfetta per individuare i capi che non si indossano più e che possono essere regalati o dati in beneficenza.

L’operazione di pulizia della cabina armadio si conclude qui, ma in realtà ci sarebbe anche una quarta fase, che ha l’obiettivo di mantenere pulito e profumato l’ambiente. Il primo accorgimento è molto semplice: se la cabina armadio ha le ante, è meglio tenerle sempre chiuse, in modo da impedire l’ingresso della polvere e mantenere all’interno il bel profumo di bucato. E a proposito di profumo, non sarebbe una cattiva idea posizionare all’interno dei cassetti dei profumatori. Si possono comprare già pronti, ma si possono anche realizzare in casa creando dei sacchetti con all’interno dei fiori secchi (lavanda, o rosa), delle erbe aromatiche o delle spezie come vaniglia o cannella.