Misuratore di Pressione Sanguigna: cos’è, come si usa, caratteristiche, marche e prezzi

La salute è la cosa più importante che abbiamo: per questo merita di essere preservata e difesa dai tanti pericoli a cui è sottoposta quotidianamente. Ogg fare questa attività di monitoraggio è molto più semplice rispetto a qualche anno fa, anche perché in commercio si possono trovare dei dispositivi che possono essere utilizzati anche a casa, in completa autonomia. Tra i più diffusi in assoluto c’è il misuratore di pressione sanguigna: cerchiamo di capire cos’è e vediamo come si usa, che caratteristiche ha e come si può scegliere il modello giusto tenendo conto anche dei prezzi e delle migliori marche.

Cos’è il misuratore di pressione sanguigna: funzione e tipologie

Il misuratore di pressione sanguigna è quell’apparecchio che viene impiegato per quantificare la pressione arteriosa di una persona. Il dispositivo consente di rilevare la pressione sistolica, ovvero la massima e la pressione diastolica, ovvero la minima; di solito il dato misurato viene espresso in mmHg, ovvero in millimetri di mercurio. I dati rilevati con la misurazione vengono poi confrontati con quelli che sono i cosiddetti valori normali (115/120 mmHg per la massima e 75/80 per la minima); l’eventuale distanza da questi parametri normali può fornire delle informazioni importanti sullo stato di salute della persona. Il livello della pressione sanguigna è un parametro davvero importante e tutti, in particolar modo le persone che per le loro condizioni vengono considerati a rischio, dovrebbero tenere sotto controllo: ecco perché il misuratore di pressione sanguigna è diventato così popolare.

Nel corso degli anni ne sono state sviluppate diverse tipologie, alcune destinate ad un utilizzo in ambiente medico ed altri invece destinati ad un utilizzo domestico. La distinzione più importante, comunque, è quella che si può fare tra misuratori manuali o analogici e misuratori elettronici o automatici. I secondi sono i più diffusi nelle case dei cittadini perché sono decisamente più facili da usare rispetto a quelli manuali, che richiedono un buon livello di conoscenza ed esperienza da parte della persona che effettua la rilevazione. I moderni modelli elettronici possono ulteriormente essere suddivisi in misuratori da braccio e misuratori da polso e da dito.

I primi prevedono il posizionamento sul braccio di un manicotto (alcuni interno è presente una camera d’aria) che è collegato ad un dispositivo elettronico che, tramite il gonfiaggio e lo sgonfiaggio del manicotto stesso raccoglie ed elabora i dati della misurazione, mostrando sul display i valori pressori (ma spesso anche altri dati, come ad esempio la frequenza cardiaca). Il misuratore da polso è più pratico e semplice da usare, ma le sue rilevazioni rischiano di essere meno precise, soprattutto se il paziente non rimane completamente immobile durante la misurazione. Infine, i misuratori da dito, che in realtà sono dei saturimetri, sono i dispositivi più compatti, ma non effettuano una reale misurazione della pressione arteriosa: solitamente forniscono informazioni sul batti per minuto e sulla percentuale di ossigeno presente nel sangue.

La scelta del dispositivo: modelli, marche e prezzi

Oggi non è affatto complicato acquistare un dispositivo di questo tipo: si possono trovare facilmente nei negozi di articoli sanitari e nelle farmacie, ma online c’è una varietà di scelta ancora più ampia. Per questo si può fare un po’ di difficoltà a capire come scegliere li modello pi adatto alle proprie necessità. Ci sono alcuni fattori di cui si deve assolutamente tenere conto. Il primo parametro da prendere in considerazione è rappresentato dalla facilità di utilizzo, intesa come quantità di conoscenze necessarie per poter impiegare lo strumento: come detto, i modelli manuali richiedono più capacità ed esperienza per poter essere impiegati correttamente. Il secondo parametro è rappresentato dalla precisione delle rilevazioni: chi vuole fare delle misurazioni accurate dovrebbe orientarsi verso i misuratori prodotti da ditte affermate e specializzate nel settore. Si deve poi tenere conto della praticità: chi vuole monitorare spesso nell’arco della giornata la propria pressione può optare per i modelli da polso, che possono essere portati ovunque e sono semplici e veloci da usare; ovviamente dovrà mettere in conto un livello di affidabilità delle misurazioni meno preciso. E poi c’è il discorso relativo al prezzo: quando si parla di salute non si dovrebbe mai badare troppo al risparmio; per questo gli esperti suggeriscono di non comprare prodotti che hanno un prezzo troppo inferiore rispetto alla media di mercato.

Considerando tutti questi fattori e tenendo conto delle opinioni dei consumatori è possibile suggerire i seguenti modelli:

  • tra i misuratori di pressione manuale si consiglia il modello Classic Stheto MED della Pic Solution (costa circa 20 euro);
  • tra i misuratori di pressione elettronici da braccio si consiglia il modello X2 Basic della Omron (si può trovare a circa 30 euro);
  • tra i misuratori di pressione elettronici da polso si consiglia il modello RS7 Intelli IT della Omron (il prezzo si aggira intorno ai 70 euro);
  • tra i saturimetri da dito si consiglia il modello OXY-2 dela Gima (costa circa 13 uro).

Come si usa un misuratore di pressione sanguigna

L’utilizzo di un misuratore di pressione sanguigna elettronico permette di limitare al minimo gli errori da parte della persona che lo impiega, ma questo è possibile solo se si seguono alcune precise regole. Per prima cosa bisogna mettersi seduti, appoggiando l’avambraccio su una superficie, facendo in modo tale che si trovi alla stessa altezza del cuore. La misurazione non andrebbe fatta dopo aver fatto attività sportiva o altri tipi di attività faticose: anche dopo aver fatto una semplice passeggiata sarebbe meglio attendere un po’, in modo da dare all’organismo il tempo per riportarsi in condizioni normali. Per fare delle rilevazioni più precise possibile, sarebbe opportuno farla sempre alla stessa ora, eseguendone anche più di una, soprattutto se si nota che i valori mostrati sul display sono molto diversi tra loro.