Localizzatori gps professionali: come funzionano, dove trovarli, opinioni e prezzi

Inizialmente sviluppata per un utilizzo in campo militare, la tecnologia GPS si è rapidamente estesa anche in ambito privato e professionale. Nel corso degli anni varie aziende hanno lanciato sul mercato i loro modelli, coprendo praticamente ogni settore. Ormai questi dispositivi vengono utilizzati quotidianamente per tenere sotto controllo i bambini o per conoscere il posizionamento della propria auto, ma sono diventati strumenti indispensabili anche in diversi ambiti lavorativi. Vediamo come funzionano e che prezzo hanno i localizzatori GPS professionali.

Come funzionano i localizzatori GPS professionali e tipologie disponibili

Localizzatore satellitare, localizzatore GPS, tracker, tracciatore: tanti nomi per indicare un’unica tipologia di strumenti. Si tratta di quelle apparecchiature grazie alle quali è possibile monitorare la posizione di una persona, di un oggetto o di un veicolo in tempo reale. Al giorno d’oggi esistono tantissimi modelli di localizzatore GPS, sia per uso privato che per uso professionale, ma in linea di massima il loro funzionamento è sempre lo stesso. Il sistema si basa su tre diverse parti: segmento utente, segmento spaziale e segmento di controllo. Il localizzatore rappresenta il segmento utente: all’interno del dispositivo sono presenti un processore, un orologio ed un’antenna GPS; Il segmento spaziale è costituito dai 31 satelliti (di cui solo 24 sono attivi al momento) che si trovano sull’orbita terrestre; sono disposti su sei diversi livelli ed emettono un segnale continuo su due differenti canali, uno per l’uso militare e l’altro per l’uso civile. Il segmento di controllo, invece, è costituito dalle otto stazioni di controllo dei satelliti e dalle quattro antenne terrestri tramite le quali è possibile inviare ai satelliti gli aggiornamenti di cui necessitano.

La rilevazione della posizione è possibile grazie alla trilaterazione: la ricezione dei segnali di tre satelliti, considerando la distanza dalla terra a cui si trovano, permette al ricevitore i calcolare il punto in cui si trova l’oggetto o la persona monitorata. Il livello di precisione della localizzazione è diventato sempre più alto: oggi i migliori dispositivi riescono a ricevere i segnali di quattro satelliti differenti, in modo da poter dare migliori risultati. Le informazioni elaborate dal processore del dispositivo vengono poi mostrate su una mappa digitale. I navigatori per auto sono probabilmente gli apparecchi GPS più conosciuti, ma sul mercato sono disponibili anche dei tracker che possono essere utilizzati per conoscere la posizione praticamente di qualsiasi cosa (veicoli, persone, animali e così via) tramite specifiche applicazioni o piattaforme web. E poi non dobbiamo dimenticarci degli smartphone: ormai quasi tutti i modelli in commercio oggi sono dotati di un sistema GPS che può essere attivato o spento al bisogno.

Localizzatori per gli ambiti lavorativi: caratteristiche e prezzi

Come detto, la tecnologia GPS è molto diffusa anche in ambito lavorativo: i localizzatori GPS professionali sono molto comuni in diversi settori. Si pensi per esempio alle ditte di trasporti, che grazie a questi dispositivi possono conoscere in tempo reale qual è la posizione dei mezzi che compongono la loro flotta. Ma non solo: questi tracker professionali consentono di monitorare ed analizzare lo stile di guida dei vari veicoli e quindi di prendere gli eventuali provvedimenti necessari per ridurre i costi di carburante ed ottimizzare i percorsi e le tempistiche. Molto spesso i sistemi GPS di questo tipo permettono di accedere alle informazioni rilevate dal localizzatore GPS tramite una piattaforma web di facile consultazione ed analisi, oppure tramite applicazione. I prezzi di soluzioni di questo tipo sono vari: solitamente si paga un costo iniziale per l’acquisto del dispositivo a cui si aggiunge un canone per l’utilizzo del servizio.

Un altro ambito professionale in cui si ricorre spesso all’utilizzo dei dispositivi satellitari è quello dell’investigazione. In questo campo si ricorre soprattutto a tre tipologie di localizzatori GPS professionali: i tracker real time permettono di effettuare un monitoraggio in tempo reale. I tracker con rilevatore di movimento permettono di fare la stessa cosa, ma vanno in stand by quando il veicolo si ferma per riavviarsi automaticamente quando si rimette in movimento; in questo modo c’è un notevole risparmio energetico; quando si riavvia, il dispositivo può mandare anche una notifica (tramite applicazione o tramite sms) appena viene rilevato lo spostamento. Infine, ci sono i tracker con microspia ambientale: a differenza degli altri modelli sono dotati anche di un microfono e consentono di fare l’ascolto ambientale di quello che accade intorno al dispositivo. I localizzatori possono essere alimentati a filo (ci sono modelli che si collegano al circuito di alimentazione dei veicoli su cui vengono installati), ma di solito sono dotati di una loro batteria interna, la cui durata può variare notevolmente tra un modello e l’altro. Anche i prezzi possono variare molto da un prodotto all’altro: trattandosi di apparecchi studiati per un uso professionale i costi sono più alti rispetti ai tracker destinati ad un uso privato. I sistemi più semplici hanno prezzi tra i 100 ed i 200 euro, ma si può salire ampiamente sopra i mille euro per i dispositivi più performanti.