Materasso in lattice o memory? Qual è il migliore? Analisi delle differenze, pro e contro

Alzi la mano chi non si è mai trovato di fronte a tale dilemma esistenziale: materasso in lattice o materasso in memory? Questo è il problema. Se fino a qualche anno fa la distinzione tra i modelli era di fatto inesistente e il mercato verteva sui modelli a molle, ora la scelta è più vasta.

Il materasso a molle resta sempre un prodotto molto richiesto, ma sono apparsi nuove tipologie appunto come il lattice e il memory. La crescita variegata sul mercato rende più difficoltosa la possibilità di fare la scelta giusta, soprattutto oggi, nell’epoca del dominio del web, ci troviamo a confrontare modelli e recensioni, nonché offerte speciali. Tutto ciò con il rischio di rimanere bloccati a lungo.

Ma vediamo ora pro e contro di entrambi i modelli per comprendere al meglio cosa acquistare.

Materasso in lattice o memory, qual è il migliore?

Spesso capita che avvenga una polarizzazione nell’immaginario collettivo, quindi, si tende a pensare che materasso in lattice e memory siano due cose distinte e separate. In realtà hanno un punto in comune ossia reagiscono e si adattano meglio rispetto alla forma del corpo.

Cerchiamo ora di capire meglio le caratteristiche di un materasso in memory partendo dal materiale che lo compone. Il memory foam incarna un modello di poliuretano espanso, che ormai è diventato una pietra miliare nel mercato mondiale del settore. Il memory affonda le radici negli studi della NASA. Una delle caratteristiche principali è che non crea punti di pressione ed è un alleato prezioso per chi soffre di mal di schiena e dolori lombari. Altra questione è la lavorazione a cellula, per cui il materasso in memory risulta essere molto traspirante. In questo modo l’aria è libera di circolare e l’umidità si disperde con molta facilità.

Ma vediamo i vantaggi del memory. In primis, la sensazione di “accoglienza” che è direttamente proporzionale allo spessore dello strato memory foam nella lastra. Anche se non tutti amano questa sensazione “avvolgente”. Poi, il fatto che il memory foam sia un materasso termosensibile che riesce ad adattarsi alle forme del corpo grazie al calore, dunque, non solo alla pressione. E’, inoltre, antiacaro e anallergico, peculiarità che lo rendono perfetto per soggetti delicati come anziani e bambini. E’ sicuramente un materasso adattabile che permette alla colonna di mantenere la corretta posizione e di conseguenza evitare fastidiosi mal di schiena. E’, infine, un materasso termoregolatore cioè riesce a mantenere una temperatura costante durante il sonno, controllando la sudorazione e mantenendo un microclima ideale. Aspetto interessante è che se avete un compagno/a particolarmente rumoroso/a negli spostamenti notturni a letto, con il memory riuscirete ad attutire i movimenti frequenti e a dormire meglio.

Passiamo al materasso in lattice: questa tipologia è molto elastica grazie appunto alla materia che lo compone. Il lattice proviene dal cosiddetto albero della gomma chiamato Hevea Brasiliensis. Si tratta dello stesso vegetale da cui proviene anche il caucciù, coltivato nelle zone del Sud Est Asiatico e nell’Africa Tropicale. Il lattice è estratto attraverso precise incisioni nella corteccia e poi schiumato attraverso un trattamento ad aria compressa. Scopriamo anche per il lattice i relativi vantaggi: il lattice favorisce la pressione sanguigna e riduce al minimo i punti di pressione. Ha una risposta più elastica rispetto al Memory Foam, giacché riesce a livellare ogni parte del corpo per mantenere costante la posizione frequente. I materassi in lattice sono poi realizzati grazie all’alternanza tra zone più rigide e zone più morbide che riescono a mantenere il sistema muscolo-scheletrico nella posizione ottimale. Rispetto all’ “avvolgenza” del memory foam, il materasso in lattice si caratterizza per un’attenzione costante a ogni parte del corpo. Alla stregua del memory sono antibatterici e anallergici e rimangono freschi anche in piena estate.

Materassi in lattice e materassi memory: manutenzione e costi

A differenza dei materassi memory, i materassi in lattice richiedono più attenzioni e cure. Ciò deriva dalla particolare struttura del lattice, esposto di più all’umidità ambientale. E’ fondamentale, pertanto, prestare attenzione, utilizzarlo in luoghi asciutti, poiché potrebbe subire gli attacchi delle muffe che lo condurrebbero a un’alterazione irreversibile.

Che si scelga un materasso in memory o uno in lattice, il consiglio è quello di puntare alla qualità. Un costo molto basso potrebbe indicare che il materasso sia stato realizzato da materie prime di bassa qualità andando a causare effetti nocivi sulla salute.  Trascorriamo 1/3 della nostra vita dormendo, ragion per cui non si deve risparmiare sul materasso perché sarebbe come risparmiare sulla propria qualità della vita. Un costo molto basso potrebbe indicare che il materasso sia stato realizzato da materie prime di bassa qualità andando a causare effetti nocivi sulla salute. 

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